LE NOSTRE ETICHETTE
Ecco le nostre etichette da collezione!
Ognuna ispirata a celebri opere d’arte, dalla Ballata del Vecchio Marinaio di Samuel Taylor Coleridge all’intramontabile Space Oddity di David Bowie, dal malinconico Sweet And Lowdown di Woody Allen alle avventure del mago di Oz, fino a cantautori dei giorni nostri come il nostro amico Piji Pierluigi Siciliani e la sua “I cigni di Nymphemburg”.
Tutte disegnate per noi da uno straordinario fumettista che ha colto il nostro spirito ed ha saputo interpretare il nostro modo di immaginare i sogni di Sir Wilson, il gentiluomo dai grandi baffi e cilindro nero che sente un desiderio profondo di intraprendere un viaggio alla ricerca di qualcosa di diverso e di autentico. Si allontana dalle mete affollate del quotidiano per avventurarsi in mondi che, per molti, passano inosservati.
Il suo viaggio diventa una celebrazione della personale trasformazione, in cui sarà egli stesso a vestire i panni di un avventuroso comandante di vascello, di un sognante musicista, di uno scienziato visionario, di un direttore d’orchestra, di un euforico viaggiatore, di un malinconito emigrante, trovando la libertà di essere chi vuole senza il peso delle aspettative.
Desideriamo che il messaggio di Sir Wilson sia dentro ogni sorso delle birre che ha ispirato, e che le birre stesse possano essere di ispirazione per chiunque stia per affrontare un percorso di facili cambiamenti o difficili rinnovamenti.
Sogna con noi e con Le nostre Etichette da Collezione!
HyperJourney - PILS
Prendevo freddo e perdevo la mia identità. Sono ancora un turista qua, un turista per sempre.
Sailor - India Pale Ale
Per la tua barba grigia e l’occhio luccicante, ora perchè mi fermi?
THE GOLDEN RUSH - TRIPEL
Non c'era musica, solo danze. Non c'era altro da fare che vagare sotto le stelle.
Back and forth - AltBier
Check ignition and may God's love be with you.
The Silent Season - Saison
Le parole si facevano silenziose, e i pensieri zitti.
Swing and Lowdown- BLANCHE
Cerchi forse di ricatturare le sensazioni evanescenti della tua fanciullezza?